venerdì 31 maggio 2013

Esperienze.

Tutto ha una fine. Ne sono consapevole. Ma purtroppo il mio cuore no, ed ogni volta che qualcosa giunge al termine, le lacrime sorgono come pioggia in una giornata nuvolosa.
In quest'ultima settimana, ho avuto la fortuna di stare su un set cinematografico per la realizzazione di un cortometraggio per far delle foto del backstage.
E' stata un'esperienza interessantissima, mi sono divertita molto, e ho imparato che dietro un film anche corto o banale, c'è dietro il lavoro pazzesco di tantissime persone che si impegnano mattina e sera per realizzare tutto al meglio.
Oltre ad essere stata un'esperienza interessante, mi ha anche permesso di conoscere delle persone simpatiche, amichevoli, e molto molto divertenti. Ognuno ha una propria caratteristica che lo rende unico, nella sua persona.
Devo davvero dire grazie a tutti, anche se non leggeranno questo post.
Grazie a Stefano, l'aiuto regista, che mi ha permesso di star sul set e mi ha sempre fatto divertire con le sue battute.
Grazie a Corrado, il direttore della fotografia, perchè anche lui mi ha fatto divertire con le sue battute.
Grazie a Gianni, il regista di questo corto, che è stato gentilissimo con me, e mi ha fatto sempre divertire.
Grazie a Nadia, la segretaria di edizione, per le chiaccherate nei momenti morti, e per la sua simpatia.
Grazie a Ciprian, l'assistente operatore, che voleva scambiare la sua videocamera per la mia reflex.
Grazie a Francesca, la scenografa, per la sua simpatia e per le sue battute (e anche per il Chinotto che mi stava offrendo il primo giorno ahahahah).
Grazie a Erica, la make-up artist, per la sua simpatia e disponibilità e per le sue mini lezioni di fotografia.
Grazie a Franco, il costumista, perchè, anche se faceva il finto antipatico, so che un po' gli sto simpatica.
Grazie a Flavio, il data manager, perchè è stato molto gentile con me e mi ha levato un po' di vergogna iniziale, chiaccherando di fotografia e stronzate varie.
Grazie a Francesco, il microfonista, perchè con la sua dose di cazzate e facce idiote quotidiane mi ha illuminato le giornate.
Grazie a Vinicio, l'assistente elettricista, per le chiaccherate sulle reflex e le risate fatte assieme.
Grazie a Giulio, il capo elettricista, per le risate che le sue stronzate mi hanno portato a fare.
Grazie a Simone, il macchinista, per i consigli che mi ha dato sul lavoro.

Manca ancora qualcuno, ma degli altri non so i nomi, quindi chiedo perdono.
Anyway, sono tutti speciali.
Ognuno di loro mi ha lasciato un'impronta di riconoscimento nel cuore, seppur son passati solo sei giorni.
Purtroppo non ho altre parole per descrivervi e per descrivere ciò che mi avete lasciato in questa settimana.
Spero di incontrarvi di nuovo, e presto. Siete davvero una grandissima troupe.
Quando penserò a voi, mi scenderà sicuramente una lacrima felice, perchè è stata un'esperienza felice, ma con un retrogusto amaro, perchè in fondo, chi lo sa se ci rivedremo ancora?

Mi mancherete.

Vi adoro tutti.

Turunen.