Se sei felice, allora l'alcool ti aiuta ad esserlo ancora di più, ridi, ridi, fai stronzate, dici battute a non finire, ridi, e ridi ancora. Amplifica la tua felicità.
Ma se sei triste, depresso o preoccupato, le tue tristezze, depressioni o preoccupazioni si moltiplicano per mille, si fanno sentire ancora di più, con l'alcool.
E' così brutto, ci si sente a terra, come se nessuno possa capirti; con un capogiro se ti volti a destra, e un altro capogiro se ti volti a sinistra; con il bicchiere ancora in mano, mezzo pieno, o in questo caso mezzo vuoto, perchè sei pessimista e allora non lo vedi mai pieno, questo dannato bicchiere; vorresti sparire, sotterrarti, morire, perchè tanto le preoccupazioni (e l'alcool) si sono impossessati di te, insieme alle paranoie, alle paure, alle debolezze, e ai problemi.
Tutto con l'alcool si appesantisce, sembra essere più grande.
Allora ti sdrai nel letto, quando tutti sono ancora nella sala a bere, bere e bere ancora, e la testa sembra girare di meno, i problemi si accavallano ma tu sei in grado di domarli, prenderli uno per uno e analizzarli per tempo. Prima uno, poi l'altro, poi l'altro ancora. Ah, sono finiti finalmente.
Quindi ti alzi, contento di aver pensato ai tuoi problemi, e forse di aver trovato una soluzione. Torni nella sala con tutti gli altri, e all'improvviso ti rendi conto d'esser solo. Incredibilmente solo. I problemi sono tornati grandi quanto prima per farti compagnia, le preoccupazioni non vogliono andarsene dalla testa; hai ancora il bicchiere in mano, ora è vuoto, completamente.
Non bisogna mai sentirsi soli. Quindi continui a riempire il bicchiere, incontri le paranoie e i problemi, ti sdrai, pensi, torni su e bevi ancora; ecco ora le debolezze e le ansie, insieme alle paure. Ti sdrai, rifletti, ti rialzi, e bevi ancora........
Turunen.
PS: La foto non è mia, l'ho trovata su WeHeartIt. La trovavo bella, e significativa, e mi ha fatto arrivare a scrivere questo post.